Dopo un'introduzione nella quale si è ripercorsa la storia travagliata dell'Archivio e del materiale archivistico in esso contenuto, ci si addentra nelle brevi storie dei singoli personaggi legati all'anarchismo reggiano, italiano e internazionale.
Camillo Berneri (1897-1937) militante, pubblicista, scrittore, filosofo, influente anarchico internazionale, partecipa alla Guerra Civile Spagnola e viene assassinato da sicari staliniani; Adalgisa Fochi (1865-1957) madre di Camillo, mazziniana, svolge attività culturale; Giovanna Caleffi (1987-1962) moglie di Camillo, scrittrice e collaboratrice di stampa anarchica è famosa per l'esperienza della Colonia estiva ispirata a principi libertari; Cesare Zaccaria (1897-1961) compagno di Giovanna dopo la morte di Camillo, divulgatore e scrittore; Maria Luisa Berneri (1918-1949) figlia di Camillo e Giovanna, militante, si occupa di psicologia, pittura e fotografia oltre ad entrare nella redazione di vari periodici; Giliana Berneri (1919-1998) secondogenita di Camillo e Giovanna, militante e collaboratrice; Vernon Richards (1915-2001) compagno di Maria Luisa, antifascista e pubblicista; Emidio Recchioni (1864-1934) padre di Vernon, militante e pubblicista; Serge Senninger marito di Giliana, individualista stirneriano, militante e pubblicista; Franck Senninger figlio di Giliana e Serge, pubblicista; Leda Rafanelli (1880-1971) scrittrice, militante, esperta dell'Islam, artista a 360° si occupa di questione sociale e pubblica anche poesie e fiabe; Giuseppe Monanni (1887-1952) compagno di Leda, individualista, pubblicista ed editore fonderà L'Università Libera; Pier Carlo Masini (1923-1998) una delle figure più importanti dell'anarchismo della seconda metà del 1900 e uno dei massimi storici del movimento; Ugo Fedeli (1898-1964) militante e pubblicista, presiede il I° Congresso anarchico a Carrara; Pio Turroni (1906-1982) pubblicista e agitatore, oltre a far parte della sezione italiana della Colonna Ascaso in Spagna, sarò membro dei G.I.A.; Virgilio Gozzoli (1880-1964) scrittore, pittore, fondatore degli Arditi del Popolo a Pistoia, vive fra l'impegno politico anarchico e la passione artistica per il futurismo; Giuseppe Faravelli (1896-1974) socialista libertario e antifascista; Aurelio Chessa (1913-1996) avviato all'anarchismo dallo zio, ha il merito fondamentale di aver riunito, catalogato e arricchito il materiale donatogli da Giovanna Berneri ed aver creato l'Archivio Famiglia Berneri (ora anche - Aurelio Chessa) curato, dopo la sua scomparsa, dalla figlia Fiamma.
la pubblicazione può anche essere visitata virtualmente qui:
http://www.municipio.re.it/manifestazioni/berneri/home.htm
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